Il nostro progetto riguarda il sistema di riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell’aria (HVAC) e l’impianto sanitario. Nel rispetto delle norme di legge, teniamo conto delle richieste degli utenti e ricerchiamo la combinazione ottimale di fattibilità tecnica ed economica. Lavoriamo senza lasciarci condizionare dagli interessi di terzi, allo scopo di garantire un rapporto ottimale in termini di qualità-prezzo. Oltre alla progettazione dei vari impianti, ci occupiamo della gestione del cantiere e supervisioniamo lo svolgimento dei lavori fino alla consegna. Nello specifico, come si progetta un impianto di riscaldamento?
1. Analisi delle condizioni locali di partenza: In questa fase è importante trovare una risposta alle seguenti domande:
Qual è la classe energetica dell’edificio?
2. Calcolo del fabbisogno energetico dell’impianto di riscaldamento: Calcoliamo il carico di riscaldamento e di raffreddamento di un edificio con l’ausilio un programma 3D certificato.
3. Su richiesta del committente, eseguiamo un semplice calcolo di redditività al fine di individuare il cosiddetto “punto di pareggio” (Break Even Point) e di stabilire a partire da quale anno dalla messa in funzione dell’impianto di riscaldamento il risparmio annuale sui costi di riscaldamento compensa i costi di investimento iniziali. Il numero di anni è scelto liberamente.
4. Progettazione di impianti HVAC: Ci assicuriamo che il vostro impianto HVAC sia integrato in maniera ottimale nell’edificio. Questo aspetto è particolarmente rilevante nel caso di edifici preesistenti sottoposti a vincoli di tutela, oltre che per i progetti di nuova costruzione. Una pianificazione accurata garantisce che i componenti tecnici dell’impianto funzionino in background e non causino problemi acustici.
5. Direzione dei lavori di installazione degli impianti HVAC: Seguiamo l’andamento dei lavori in tutte le sue fasi e ci manteniamo costantemente in contatto con l’impresa che effettua il lavoro, sempre raggiungibili per rispondere a eventuali domande.
Collaudo antincendio a cura del Per. Ind. Franz Steiner progetti antincendio ai sensi del DPR 151 del 2011.
Il cosiddetto APE (Attestato di prestazione energetica) consiste in un documento di 5 pagine che attesta il fabbisogno di energia primaria da fonti non rinnovabili delle unità immobiliari. Si tratta di un documento redatto da un tecnico competente che viene obbligatoriamente fornito al notaio in previsione della vendita o dell’affitto di un edificio. Ha una validità di 10 anni dalla data di emissione, a meno che non vengano apportate modifiche all’involucro edilizio. L’APE deve essere caricato digitalmente sul portale di registrazione dell’Agenzia CasaClima della Provincia Autonoma di Bolzano. Solitamente il certificato di registrazione è allegato all’APE.
Iter procedurale: Per creare un APE, è necessario consegnare al tecnico le planimetrie catastali e gli estratti catastali delle unità abitative interessate. Questi dati devono essere aggiornati e i piani devono essere preferibilmente resi disponibili in forma digitale (formato DWG o DXF).
A seguito del ricevimento dei documenti richiesti, viene formulato e inviato al cliente un preventivo che tiene conto dell’ubicazione dell’edificio, del numero di unità abitative e delle dimensioni delle stesse.
Se l’offerta viene confermata, si procede a effettuare un’ispezione in loco degli immobili. In questa sede vengono individuati i componenti e le dimensioni rilevanti dal punto di vista energetico.
Al termine del sopralluogo, il calcolo viene effettuato con l’ausilio di un programma approvato (Termolog) e i singoli APE delle unità abitative vengono caricati sul portale di registrazione.
In ultimo il certificato o i certificati APE vengono consegnati al cliente sotto forma di copia originale firmata e in formato digitale.
Benefici fiscali e ammortamenti, allo stato attuale:
Documentazione tecnica (per i colleghi)
Illuminazione naturale